sabato 10 marzo 2007

Ho davanti un altro palco...
...e una città per cantare
Ok non era proprio così, ma chissenefrega! Quello che conta è che stasera si suona ancora al Live!
Il palco sarà stupendo come l'altra volta. Il pubblico forse un po' meno numeroso... ma chi lo sa? magari è più agguerrito (sicuramente l'età media sarà diversa).
Non mi sento teso... forse è un male. Quando sono sotto pressione do sempre il meglio...
Quel che conta è che stavolta tanta gente sarà lì per noi, per i MECHEROS. Amici vecchi (non di età) e nuovi. La "marmaglia", la "kumpa", chiamala come ti pare, ma sarà lì!
Non so come dirlo...ci provo:
quando suono cerco di dare qualcosa (anche a me, certo!). E' un po' come fare volontariato: aiuti qualcuno ma ti senti gratificato.
Diciamoci la verità: che gratifica hai se quello che aiuti non ti si fila "manco de pezza", se non c'è riconoscenza, coinvolgimento? Vabbè, il donare è gratuito però che palle!!
Gli amici sono quello! Non gli interessa se suoni coi piedi o scoreggi nel mic, si divertono! E se si divertono loro, tu che fai? stai lì fermo? NO! dai di più e poi ancora!
Se penso a tutte le persone che ho costretto a sborsare euri su euri per comprare i biglietti ogni volta che serviva (vedi emergenza, dreamlive ecc) mi sento troppo un infame...
Spero stasera di ridarvi indietro un po' di soldi sotto forma di sano PunkRockBurdel!!

Bella Kumpà!!

lunedì 26 febbraio 2007

Mecheros al Tray Studio
(per la seconda volta)

Ebbene, che dire? Paura!!!
Registrare in studio è una mazzata, però il risultato è grandioso. Ma andiamo per gradi col resoconto:

Sabato 24
Ritrovo in saletta. Manca Nico per una visita, boh. Pace. Si parte. Tutti più o meno in coma...
Arrivo in ritardo (tanto per cambiare). Il Tray è già lì (per forza, ci vive!). Cavolo lo studio è una figata!!
Si comincia a preparare la sbattera. Quattro chiacchere col Tray. Intanto arriva Nico. Si comincia!!
Basso e Batteria col click. Preciso. Fortunatamente Nico è un signor batterista!
Suonare precisi col metronomo è una figata! Risolve un sacco di problemi in fase di editing e soprattutto ti permette di fare le cose una volta sola e ripeterle poi infinite volte.
Lo so che già state pensando che "così sono capaci tutti" e "sai che fatica" ecc ecc ecc... Vero. Però una demo non è come un live: l'energia che metti durante i concerti, la senti addosso. Il demo è un supporto sterile, quindi lì dentro devi essere più che perfetto, altrimenti che cosa trasmetti?
Primo giorno concluso con le basi. Domani si pensa alle chitarre

Domenica 25
Già lo so che oggi sarà una giornata da esaurimento. Si prospettano 12 ore di lavoro, interrotte solo dai bisogni fisiologici (cibo, cesso, alcool).
Il tray oltre che very professional è anche un ottimo padrone di casa. E' sempre un piacere ogni volta che lo incontriamo.
Oggi tocca alle chitarre. Fabio con la Gibson LP Studio del Tray, io con la mia Epiphone (fin dove posso). Personalmente preferivo la chitarra di Fabio, però sentire il MesaBoogie del Tray con la cassa Marshall, non è che mi fa schifo!
La stanchezza è tanta...Tant'è che ad un certo punto, in un movimento strano, mi si è completamente bloccata una spalla...AIUTO!! In certe situazioni anche il fisico non ce la fa più. Poi io comincio ad avere una certa età!
Serata per le voci. Io e Fabio okkupiamo (con la k) lo studio intanto che ci sbafiamo una pizza. Divanetto, film assurdo (Clerks 2), e un pò di sciallo è quello che ci vuole.
La serata è per le voci. Finalmente il Buon Facche può dare il suo contributo. Troppo professionale!! Le sue parti non sono semplici e la fatica della giornata certo non giova. Però come al solito da il meglio.
Si giunge alla fine della giornata, fortunatamente. Manca ancora poco ragazzi!! Bravi Tutti.
Cascasse il mondo, saremo famosi!!
Eh Yeah!!!

sabato 17 febbraio 2007

Pomeriggio prima di un live
(i Gesti Scaramantici)

Io non sono un professionista della musica, mi piace suonare in giro, punto. Non ho particolari esercizi da fare per riscaldamento, allenamento o quant'altro. Suono.
Quando sono al pc ho a portata di mano la chitarra acustica e ogni tanto, quando il pc macina, strimpello. Come allenamento è poco ma chi se ne importa?
Ma veniamo all'oggetto del post (la prendo sempre alla larga): le cose "da fare" prima di ogni concerto.
Non so se c'è un fondamento scientifico però i miei "maestri di vita musicale" mi hanno insegnato che non si devono cambiare le corde prima di un evento importante. Non so se ho sempre seguito questa regola...
In compenso però mi sto abituando a vestirmi sempre nello stesso modo (dopo il Live di Trezzo).
Non è scaramanzia. è solo che mi piace avere un certo style per i concerti.

martedì 13 febbraio 2007

Un musicista e il suo strumento
Chiariamo subito una cosa per tutti voi maliziosi: per "strumento" si intende quello musicale, non quello biologico, ok?
Lo spunto per il post mi viene dalla serata di prove di ieri sera. Ora spiego.
Da tanto tempo finalmente ci troviamo il lunedì sera per le prove e ci siamo tutti!! Finalmente anche Nico! Serata perfetta. Precisi (più o meno), intenti a preparare il live di sabato. Ad un certo punto, la tragedia: la mia chitarra tira un fischio poi il vuoto...ehhhh! Non può essere!! NO! LA MIA CHITARRA GOZZA!!!
Stop. Non facciamoci prendere dal panico. Contro voglia ne prendo in prestito un'altra. Almeno finiamo le prove.... ma... che succede?! Il canale del pulito è bassissimo!! Il distorto invece butta fuori di brutto...no!! Ditemi che non è vero! E' UN INCUBO!!! IL MIO AMPLI DA UN MILIONE DI DOLLARI!! (non è vero, ma per le mie finanze è come se lo fosse!).
Cerco di mantenere la calma...impossibile. Come può essere che il canale del pulito sia basso senza essere un minimo distorto? Allora non è rotto... mmmh...magari è solo suggestione....
Tra l'altro mi sto dimenticando un particolare, la chitarra!! Cioè se per caso sono rotti i pickup ( che ricordo sono un DiMarzio e un Seymour Duncan... troppo metal! =:) ) che faccio?
Poi se pensiamo che la chitarra gozza è un regalo della morosa, ciao!

E adesso? Che si fa? Mah, lo scopriremo solo vivendo...

Ho controllato e la chitarra non ha niente di rotto, solo una saldatura da sistemare. Vabbè, col saldatore faccio miracoli, oggi la sistemo.
L'ampli non so ancora nulla. Oggi se faccio in tempo torno in saletta e provo... Speriamo in bene!

Il Senso del Post
Ma veniamo al senso del post (se di "senso" si può parlare).
Se ci pensi, tutti gli strumenti sono solo degli oggetti che fanno vibrare l'aria in modo più o meno carino.
Ma quando cerchi di "fare musica" quell'oggetto diventa un mezzo comunicativo, un'interfaccia fra te e il pubblico, un'estensione del tuo corpo. Come un organo bionico che non è "tuo" ma diventa inevitabilmente "parte di te".
C'è qualcosa di quasi romantico in tutto ciò. Se poi penso che la chitarra gozza è un regalo della fidanzata, il cerchio si chiude...

Io l'ho buttata lì, raccontate il vostro rapporto con la strumentazione che usate...
Ciao Belli!

venerdì 9 febbraio 2007

A capa mia non è bona!
Oggi, tanto per cambiare, mal di testa fotonico. Di quelli che non hai solo una cassetta dei ferri in testa, e nemmeno il fabbro, ma proprio tutta la Dalmine!!
Piano piano si avvicina un nuovo weekend e domani sera si suona!
E' ora e tempo di fare un po' di promozione!